ELEMANIA
Digitale - Contatore binario
Contatore binario/divisore di frequenza

Consideriamo lo schema seguente, realizzato con tre flip flop T (si rammenta qui che il ff T non è disponibile come integrato autonomo, ma può essere realizzato facilmente a partire da un ff JK):

divisore di frequenza

Si osservi che l'ingresso T di tutti i ff è a 1: dunque tutti i ff si trovano in modalità commutazione (toggle). Si noti inoltre che il primo ff riceve il clock, mentre i ff successivi usano come clock l'uscita Q del ff precedente. Infine tutti i ff sono pilotati sul fronte di discesa del clock.

Il diagramma temporale è il seguente:

Osserviamo che Q0 è un'onda quadra la cui frequenza è la metà (il periodo è il doppio) della frequenza del clock. Analogamente Q1 ha una frequenza pari a un quarto e Q2 a un ottavo della frequenza del clock. Per questa ragione il circuito è anche detto divisore di frequenza.

E' interessante osservare la sequenza dei valori binari prodotti sulle uscite Q2, Q1 e Q0. Considerando Q2 come bit più significativo (MSB, Most Significant Bit) e Q0 come bit meno significativo (LSB, Least Significant Bit), vediamo che in uscita vengono prodotti tutti i valori da 000 a 111 (sette in base dieci). Si tratta dunque di un contatore a otto stati (cioè un contatore modulo 8).

Aggiungendo ulteriori flip flop collegati in cascata allo stesso modo, è possibile aumentare i bit e dunque il modulo del contatore (per esempio con 5 flip flop si può realizzare un contatore modulo 25=32).

 

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