L'interruttore è un dispositivo elettrico in grado di interrompere un circuito elettrico. Nella forma più elementare l'interruttore è costituito da due contatti metallici che possono essere mossi per entrare in contatto o per essere separati.
La figura seguente mostra un circuito formato da una batteria, una lampadina e un interruttore:
Nel nostro esempio, quando il tasto viene premuto si dice che il circuito è stato chiuso e la corrente può circolare: di conseguenza la lampadina si accende. Quando invece (come nella situazione in figura) il tasto non è premuto, si dice che il circuito è aperto (o interrotto) e dunque la corrente non può circolare (la lampadina rimane spenta).
L'interruttore permette di creare in un circuito due condizioni diverse. Quando è chiuso, esso equivale in pratica a un filo elettrico e lascia passare la corrente. Un interruttore chiuso realizza quello che viene detto un cortocircuito. Di solito la parola cortocircuito è associata mentalmente a una situazione di pericolo (come quando ci raccomandano di non creare un cortocircuito per non danneggiare una apparecchiatura elettrica), ma in realtà il termine indica semplicemente un collegamento ideale, un filo che permette il passaggio libero della corrente.
Viceversa un interruttore aperto crea una condizione detta di circuito aperto, che è esattamente il contrario del cortocircuito. In un circuito aperto la corrente non può circolare (vale zero). Qualsiasi interruzione elettrica in un circuito è un circuito aperto.
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