Quantizzazione non silenziata (mid-rise)
Riprendiamo adesso l'esempio della quantizzazione di una tensione variabile fra -8V e +8V (dunque con VFSR=16 V) con N=8 livelli di quantizzazione, ciascuno di ampiezza Q=2V.
Una prima possibile soluzione è mostrata nella figura seguente.
Come si vede il range -8V÷8V è stato suddiviso in 8 intervalli, di cui 4 positivi (0÷2, 2÷4, 4÷6, 6÷8) e 4 negativi. Questo tipo di suddivisione, con un numero uguale di intervalli positivi e nagativi, viene detta quantizzazione non silenziata (o mid-rise) .
Una volta stabilito (vedremo dopo in base a cosa) il numero di intervalli di quantizzazione e di conseguenza il quanto, la quantizzazione viene effettuata nel seguente modo:
- si determina in quale degli intervalli cade il valore analogico da quantizzare;
- la grandezza analogica viene quindi rappresentata dall'intervallo di appartenenza.
Per evitare possibili confusioni con la successiva fase di codifica, in cui agli intervalli viene attribuito un valore numerico, supponiamo per ora di etichettare semplicemente ogni intervallo con una lettera dell'alfabeto, nel seguente modo:
Per risolvere casi di possibile ambiguità (valori che cadono esattamente su uno degli estremi degli intervalli di quantizzazione), supponiamo che gli intervalli comprendano l'estremo inferiore ma non quello superiore. In altre parole, se la tensione da campionare fosse per esempio +6V, cadrebbe nell'intervallo H (compreso fra +6V e +8V) e non in quello G (+4V÷+6V).
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